Due weekend consecutivi, il 2 e 3 settembre e il 9 e 10 settembre, graditi ritorni, interessanti novità e nove itinerari: per l'edizione 2023 la Sagra dei Crotti si presenta con una proposta arricchita in tutte le sue componenti. Più crotti aperti, più percorsi Andèm a Cròt e un'offerta gastronomica ampliata. Musica, sport e intrattenimento, per adulti e bambini, completeranno l'esperienza immersiva e coinvolgente della visita ai crotti e della degustazione dei piatti della tradizione e dei prodotti tipici della Valchiavenna. Un evento che richiama ogni anno anche tanti lecchesi e che rappresenta un'ottima occasione per una gustosa gita fuori porta, a pochi chilometri dal confine con la provincia di Lecco.
I 9 itinerari, con una novità
Tra i nove itinerari, quattro cittadini, tre di trekking e due in bicicletta, muscolare uno, elettrica l'altro, emerge quello inedito, denominato "Loreto", che si sviluppa sulla sponda orografica destra della valle. Unico e peculiare, poiché chi lo sceglierà riceverà uno speciale kit composto dalla sacca ufficiale dell'evento, con tagliere e salamino. Un aspetto che distingue la Sagra dei Crotti è la partecipazione dei volontari che aprono i crotti e accolgono i visitatori, che si unisce alla collaborazione tra enti pubblici, associazioni e operatori privati riuniti nel Comitato Sagra dei Crotti.
Enogastronomia e non solo
"Anche per questa edizione - spiega il presidente Andrea Sorrenti - possiamo contare su uno straordinario gruppo di volontari che si è ulteriormente infoltito. Con grande piacere registriamo il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di associazioni, a conferma di quanto sia sentito l'evento per la comunità della Valchiavenna. Oltre l'enogastronomia, oltre il grande afflusso di turisti, emerge l'importanza di un momento di unione e di condivisione, la vera essenza dell'ospitalità incarnata dai crotti. Oltre ai volontari - prosegue il presidente Sorrenti - abbiamo al nostro fianco gli enti pubblici e tanti sponsor privati che hanno voluto legare il loro marchio alla Sagra dei Crotti".
I gustosi piatti tipici
Alla Sagra dei Crotti sarà come sempre possibile gustare i piatti tipici della tradizione Valchiavennasca come i famosi gnocchetti di Chiavenna, la brisaola della Valchiavenna, carne e verdure alla pioda, i biscottini di Prosto e la deliziosa torta fioretto. Ma cosa sono e come si formarono i crotti? Chiavenna sorse su una grande frana, staccatasi in epoca remotissima dal versante sud. I massi fermatisi sul pendio e sul piano diedero origine ai crotti.