Il coregone o lavarello, nome scientifico Coregonus lavaretus, è un pesce d'acqua dolce particolarmente ricercato per la bontà delle sue carni: è infatti comunemente noto come “spigola delle acque dolci”. Originario delle acque polari, durante le ultimi glaciazioni si è spostato più a sud, fino ad occupare i laghi del centro Europa. Oggi è diffuso principalmente nelle acque dolci di Gran Bretagna, Nord Europa, Francia, Svizzera e Italia, nonché nel Mar Baltico, e nel Mare del Nord. La presenza del coregone nelle acque interne italiane risale al 1885, quando i suoi primi esemplari, provenienti dal lago di Costanza, furono introdotti nel lago di Como. Il coregone è una specie largamente presente e ben acclimatata nei laghi prealpini e laziali, in particolare in quei laghi che, per la profondità delle loro acque, assicurano acque fredde e ben ossigenate anche in estate, come: il lago di Como, il lago di Garda e il lago di Bolsena.
LE CARATTERISTICHE DEL COREGONE: IL PESCE DALLE PUPILLE AD ANGOLO
Il coregone o lavarello è un pesce della famiglia dei Salmonidi di taglia media (circa 30 cm) e dal corpo slanciato. Ricoperto di squame, è caratterizzato da una testa piccola, con muso piuttosto corto. Di colorazione grigio argentea, è una specie ben distinguibile per la caratteristica forma della pupilla, che termina con un angolo: il nome Coregonus significa infatti “pupilla ad angolo”. Il coregone è un ottimo indicatore della qualità delle acque, potendo sopravvivere solo in acque non inquinate e altamente ossigenate.