I Piatti Tipici


Il Dolce della Cattedrale

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L’Antico Dolce della Cattedrale è classificato tra i Prodotti Agricoli Tradizionali della Regione Piemonte.

Descrizione:

Dolce Lievitato

Informazioni:

Provincia di Novara

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Farina, burro, zucchero, frutta, grappa

Un tempo veniva donato come omaggio feudale dalle famiglie religiose della città e del contado ai Canonici di Santa Maria che, successivamente, diedero inizio all'usanza di distribuirlo ai fedeli in occasione di alcune particolari ricorrenze. Nel XVI secolo un vescovo della città piemontese, Carlo Bascapè, collegò il dolce all'antico pane benedetto, non consacrato, che veniva portato all'altare durante la celebrazione dell'Eucarestia.
Un manoscritto dell'Archivio Capitolare risalente al XVIII secolo riporta la ricetta tradizionale del dolce: farina di frumento, zafferano, miele e frutta di stagione lasciata in infusione nella grappa di Nebbiolo.

L’Antico Dolce della Cattedrale è classificato tra i Prodotti Agricoli Tradizionali della Regione Piemonte. Attualmente la sua preparazione e la commercializzazione sono affidate a pochi produttori e i ricavi che ne derivano contribuiscono a finanziare l’attività della “Fondazione Amici della Cattedrale” che ha ritrovato la ricetta durante uno studio sulle usanze e tradizioni medievali.
Nel corso del tempo, il dolce ha subito diverse variazioni, non ultima l’aggiunta dello zucchero al posto del miele cristallizzato, oppure quella del burro, decisamente più facile da reperire rispetto al grasso d’oca, eppure l’Antico dolce della Cattedrale è ancora un dolce fortemente legato alla tradizione Novarese, che ne ha affidato la produzione e la commercializzazione a pochissimi produttori.

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La Ricetta

Il Dolce della Cattedrale


Ingredienti 4 persone

  • 500 gr farina 00
  • 200 gr zucchero
  • 180 gr burro
  • 5 uova
  • 1 bustina di lievito vanigliato
  • scorza di un limone
  • 2 bicchieri di grappa di nebbiolo
  • 1 bicchiere di latte
  • 5 albicocche
  • 5 prugne

Preparazione
Il primo passo per preparare l'Antico dolce della Cattedrale inizia dalla frutta: snocciolate le prugne e le albicocche, tagliamole a fettine e mettiamole in infusione per 22-24 ore nella grappa di Nebbiolo. Facciamo attenzione, in questa fase, che la Grappa ricopra totalmente la frutta!
Dopodiché, impastiamo la farina con lo zucchero, aggiungendo, ingrediente dopo ingrediente, le uova, il burro ammorbidito, il latte, la buccia di limone tritata ed il lievito, cercando di amalgamare il tutto in un impasto fluido ed omogeneo. Lasciamo lievitare il nostro dolce.
Aggiunta quindi la frutta, è tempo di cuocere l’Antico Dolce della Cattedrale: dopo aver steso l’impasto in una teglia precedentemente imburrata, posizioniamola in forno preriscaldato a 180° per 40-45 min. Bene, a cottura terminata, lasciamo riposare il dolce fuori dal forno per 16-24 ore prima di offrirlo ai nostri ospiti, magari accompagnato da un calice di Moscato d’Asti.


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