Un regione ampia e variegata che offre una vasta gamma di prodotti, di terra, di lago, dalle valli e di trasformazione.
Prodotto con il latte di capre delle valli orobiche è un presidio Slowfood e uno dei formaggi più cari e rari al mondo.
L'olio d'oliva prodotto già in epoca romana e nel medioevo nella zona di Bosto, Varese.
E' il bitto prodotto nelle valli orobiche secondo regole e tradizioni consolidate. Presidio SlowFood.
Un prodotto che unisce storia e tradizione lariana e la cui pesca è regolamentata fin dal medioevo.
Ricetta tradizionale lombarda originata e tramandata da famosi “cerveleè”.
La sua forma è inconfondibile e ricorda quella di una tazzina capovolta. E' un presidio SlowFood.
Nelle campagne della zona di Uboldo, basso Varesotto, si coltivano ancora oggi le famose patate di alta qualità.
Il prosciutto di capra tipico, presidio SlowFood, dalla forma allungata, con la zampa a fare da manico.
Da 300 anni viene lavorato con le stesse tecniche, oggi riscoperto e abbinato a piatti gustosi.
Si tratta di una farina di granoturco (Zea mais), ottenuta macinando molto finemente la granella precedentemente tostata, senza glutine.
E' un salume antico, presidio SlowFood, preparato con le parti meno nobili delle «vacche dei poveri», le capre.
Il Marscirol è uno dei formaggi più strepitosi della terra, ma anche uno dei più misteriosi.
Il “Salame d’la Doja” è un prodotto PAT della zona di Novara.
La sua produzione è regolata da un ferreo disciplinare, per mantenere l'«eccellenza» conquistata da tempo.
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