Il Pan Dolce di Cannobio

Farina di nocciole, farina di mandorle, zucchero, farina di grano tenero, burro, tuorlo d''uovo, albume e vaniglia.

Il pane è nella tradizione religiosa cristiana un elemento interno alla Liturgia Eucaristica, rappresenta il Corpo di nostro Signore Gesù Cristo. L' utilizzo di pane o di varianti dolci del pane durante la feste patronali religiose cattoliche proviene dalle espressioni devozionali popolari seicentesche di matrice spagnola. Cannobio ebbe nella sua storia sia direttamente sia indirettamente influenze politiche della Milano spagnola degli Sforza, dei Visconti e dei Borromeo. Si tramanda che nel 1522, presso un' osteria di Cannobio, da un quadretto della Pietà fuoriuscì un ossicino con tantissimo sangue; in seguito a questo evento miracoloso fu eretto il Santuario della Pietà. I festeggiamenti a ricordo del Miracolo vengono celebrati durante la Pentecoste. Il Pan dolce trova in questo momento dell' anno la sua collocazione ufficiale. L' ultima ricetta storica del Pan dolce che conosciamo è quella del 1840, ad oggi rimasta immutata.

Il Pan Dolce di Cannobio viene preparato con la stessa ricetta, regolata da un rigido disciplinare, fino dal 1840.

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